New York, primi anni del 1900. Dolly Levi è un’affascinante vedova newyorchese e stanca di essere sola decide di riprendere marito. L’uomo che le interessa è un suo cliente, Orazio Vandergelder, di Yonkers, un ricco parsimonioso commerciante di mezza età, proprietario di un negozio di mangimi. Ostile alle nozze della nipote Ermenegarda con il giovane Ambrogio, la cui professione di pittore è per lui sinonimo di povertà, Orazio si rivolge a Dolly, perché conduca la ragazza lontana dal suo innamorato. Recatasi, per questo, a Yonkers, Dolly, apprendendo che Orazio ha intenzione di andare a New York per chiedere la mano della graziosa modista Irene Molloy, decide di mandare all’aria il suo proposito. Ottenuto lo scopo con l’inconsapevole aiuto di Barnaba e Cornelio (i due commessi di Orazio), Dolly fa in modo che l’uomo s’accorga finalmente di lei e la chieda in moglie. Convertitosi all’idea che il denaro non è l’unico scopo della vita, Orazio accetta il matrimonio di Ermenegarda con Ambrogio, mentre i due commessi trovano la felicità l’uno tra le braccia di Irene, l’altro tra quelle della sua amica Minnie.
con (in o.a.): Alessio Arciero. Samuele Baldassarre, Giorgia Cellini, Ilaria Ciciotti, Valentina Ciocca, Emanuele Oreste D’Elia, Silvia Dantoni. Stefano Doschi, Maria Beatrice Lo Re, Gianpiero Lolli, Simone Marchionni, Valentina Paoloni, Marco Paris, Michela Piccinini, Natascia Pietrangeli, Marco Verna, Lara Vivio
Musica: Jerry Herman
Libretto: Michael Stewart
Produzione: Seven Arts Theatre Studio con il contributo del Teatro dei Marsi della Città di Avezzano